Kairos: “La stagflazione non c’è. È il tema del momento, ma è solo un timore, non una realtà”.

Pubblicato il 21/10/2021 - Marco Chinaia

La stagflazione è il tema del momento ed è in cima alle preoccupazioni dei mercati finanziari. Concetto, quello di stagflazione, che era uscito dal nostro orizzonte all’inizio degli anni ’80, dopo un decennio di stagnazione e appunto stagflazione, caratterizzato da due profonde crisi energetiche, da una volatilità elevata nei mercati azionari e da un calo nelle valutazioni dei bond. Ma cosa induce i mercati a pensare ad un possibile ritorno della stagflazione?

Da un lato, l’inflazione che, ogni mese che passa, appare meno transitoria e dall’altro la crescita che, è meno elevata di quello che ci si aspettava all’inizio del 2021 e che, appare vulnerabile, soprattutto dal lato dell’offerta, dove si riscontrano alcune problematiche che vanno dal problema dei trasporti internazionali, alla carenza di semiconduttori, capaci di ricadere a cascata su molti settori industriali. Ma la vulnerabilità che fa maggiormente paura, in quanto ricorda da vicino gli anni ’70, rimane la potenziale crisi energetica all’orizzonte, dove le fonti fossili tradizionali stanno riscontrando forti tensioni nei loro prezzi. Si teme che queste tensioni possano generare serie difficoltà alle industrie che consumano più energia, mentre i rincari di benzina ed elettricità potrebbero costringere le famiglie a tagliare i loro consumi negli altri settori.

 

Al link Kairos.com il podcast completo a cura di Alessandro Fugnoli, Strategist di Kairos.

Da Marco Chinaia - Junior Financial Analyst presso Quantalys Italia.