Anche l’occhio vuole la sua parte: Quantalys indossa un nuovo vestito!

Pubblicato il 07/05/2019 - Luigi Carta
Da sempre il nostro punto di forza è il combinato disposto di rigorose logiche economico – finanziarie e di una particolare attenzione alla loro espressione grafica e quindi alla comunicazione in chiave commerciale. Ed è questa la filosofia che ha guidato il lavoro di aggiornamento di Quantalys. Nel corso degli ultimi giorni infatti abbiamo introdotto delle novità sul sito e implementato una serie di upgrade al fine di offrire un servizio di sempre maggiore qualità senza pregiudicare l’impostazione classica dei nostri tool.

Al di là della veste grafica che ci auspichiamo essere di tuo gradimento passiamo ora in rassegna le principali novità.

In Homepage troverai il nuovo canale di informazione giornaliera di attualità, What’s up, dove riporteremo una selezione di articoli che riteniamo essere utili e interessanti per il mondo del risparmio gestito nonché la parte Benchmark Quantalys che ti consente di avere immediata contezza dell’andamento delle Categorie di fondi Quantalys (di default troverai selezionate l’Azionario Europa, l’Azionario Usa e l’Azionario Italia) su diversi orizzonti temporali.

Nella sessione Help troverai in più la voce Formazioni dove andremo a calendarizzare i momenti di incontro costruttivo sull’utilizzo della piattaforma che, al momento, offriamo nei nostri uffici in Milano, in Via San Siro n° 33. 

Le altre principali novità riguardano il Portafoglio in Pesi e lo strumento di Proposta. Più nel dettaglio nel Portafoglio in Pesi è stata introdotta l’analisi Barometro Quantalys, già presente nelle schede dei singoli fondi.

 

                            

Questa analisi è funzionale a catturare il comportamento del portafoglio nelle diverse fasi di mercato per capire se l’investimento in essere ha reagito positivamente o meno ad un mercato toro (variazioni superiori al +3%), ad un mercato al rialzo (variazioni comprese tra il +1% e il +3%), ad un mercato neutrale (oscillazioni comprese tra il -1% e il +1%), ad un mercato al ribasso (variazioni comprese tra il -1% e il -3%) e ad un mercato orso (variazioni oltre il -3%).

L’esposizione valutaria, richiesta dai più, ti consente di capire a quali valute mediamente è esposto il tuo investimento.

L’analisi del Cono a là Ibbotson, già presente nella sessione Controlli della vecchia versione, è stata ora inserita nella sessione “Performance”. A differenza di prima è possibile ora modificare l’orizzonte temporale di analisi e avere come indicazione anche lo stato dell’arte rispetto alla probabilità media (il valore riportato in percentuale).

Seppure la struttura portante della creazione guidata attraverso il tool Proposta rimane immutata (individuazione dell’obiettivo di investimento, scelta dell’asset allocation strategica, traduzione della strategica in un mix di prodotti di risparmio gestito) abbiamo deciso di rivisitarne l’articolazione non più in tre bensì in quattro tappe per rispondere alle diverse esigenze sollevate nel corso del tempo. La tappa 1 è sempre dedicata all’obiettivo dell’investimento, la tappa 2 ti consente invece di adeguare quella che sarà l’asset allocation strategica (che troverai in tappa 3) al mantenimento di determinati prodotti. Questa seconda tappa non è quindi un passaggio obbligatorio ma è utile per far si che vi sia sempre coerenza tra il portafoglio in asset class e la sua declinazione in prodotti qualora si vogliano assolutamente avere determinati strumenti finanziari in portafoglio. E’ quindi un passaggio che permette di conciliare allo stesso tempo il rispetto del vincolo di volatilità target con il mantenimento di un determinato/i prodotto/i preservando la perfetta corrispondenza della declinazione in prodotti finali con il benchmark individuato. La quarta ed ultima tappa si arricchisce di una importante sessione relativa al calcolo dei costi ex-ante così come richiesto dalla normativa europea Mifid II. Nel caso in cui venga richiesto al sistema di elaborare una proposta alternativa rispetto ad una situazione esistente l’output finale darà anche notizia dell’eventuale risparmio (o maggior costo) della proposta alternativa rispetto all’investimento in essere. Sempre in questa sezione viene fatto un controllo di adeguatezza dei prodotti selezionati (prescelti) in relazione al livello di conoscenza finanziaria del cliente finale rispetto alle regole di target market così come definite nella direttiva MIFID 2.

Per qualsiasi dubbio, curiosità o perplessità non esitare a contattare la nostra Squadra!

Da Luigi Carta - Analyst and Sales presso Quantalys Italia.